Godzilla vs. Kong: il nuovo trailer cinese mostra Mechagodzilla, il villain del film di Adam Wingard con Alexander Skarsgård, Millie Bobby Brown, Rebecca Hall e Eiza González
Quasi più spoileroso dei nostri articoli dedicati all’attesissimo scontro tra titani, il nuovo trailer cinese di Godzilla vs. Kong diffuso sulla piattaforma cinese Weibo da Legendary Pictures ci mostra una “non” sorpresa epica alla sua conclusione, svelando definitivamente Mechagodzilla, il villain del film nonché arcinemico robot di Godzilla di origini terrestri apparso per la prima volta nel 1974 in Godzilla contro i robot, che nel blockbuster di Adam Wingard sarà costruito dalla società esperta in cibernetica APEX Cybernetics – il lato oscuro di Monarch – come arma estrema di difesa per la Terra contro i titani.
Sebbene si tratti di un trailer ufficiale, non lo sono i canali che lo hanno ripubblicato su YouTube e Twitter, quindi vi lasciamo un paio di opzioni nel caso in cui il filmato dovesse essere rimosso:
[SPOILER ALERT!] Legendary’s official Weibo account has released the Final Trailer of #GodzillaVsKong , lots of new footage. https://t.co/ypBAWmSNSw
@KaijuNewsOutlet @TohoKingdom @OMEGAGORMARU @GodzillaLets pic.twitter.com/RrRXTlWJxS— Katsumi_Mole (@vinctira) March 23, 2021
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Nel frattempo il regista Adam Wingard, che ha annunciato che sta lavorando al sequel di Face/Off ed ha espresso il desiderio di avere sul set i protagonisti del cult originale di John Woo, John Travolta e Nicolas Cage, ha raccontato a Variety qualcosina sul blockbuster in uscita il 31 marzo su HBO Max.
In particolare sulle scene d’azione, dichiarando che la natura dei luoghi influenzerà profondamente gli equilibri del duello tra i due titani, anziché limitarsi a mostrarli continuamente mentre si colpiscono e rotolano.
Ad esempio in oceano aperto Kong sarà in grave svantaggio su Godzilla, mostro decisamente più forte in quello che può essere definito il suo habitat naturale, mentre Kong non riuscirà a nuotare e a trattenere il respiro sott’acqua.
Ed ancora, sulle sue preferenze e sul rapporto di forza tra i due: da grande fan di Godzilla, Adam Wingard ammette che è impossibile non identificarsi maggiormente con Kong, e che si è innamorato del re di Skull Island a tal punto da evitargli qualche sofferenza di troppo nella versione finale della sceneggiatura perché si sentiva “troppo male per lui“.
Non ci resta che aspettare di saperne di più sull’uscita italiana per schierarci.
