Godzilla II - King of the Monsters

Godzilla II – King of the Monsters recensione

Arriverà nelle sale il 30 maggio Godzilla II – King of the Monsters. Ecco la nostra recensione in anteprima.

Godzilla II – King of the Monsters è il seguito di Godzilla (2014) che ha riportato al cinema il celebre kaiju giapponese, già protagonista delle trasposizioni cinematografiche uscite nel 1954 e nel 1998.

Il nuovo film è diretto da Michael Dougherty e nel cast figurano Ken Watanabe e Sally Hawkins, nei panni di Ishiro Seriwaza e Vivienne Graham, già visti nel primo capitolo. Le new entry sono Kyle Chandler, Vera Farmiga, Millie Bobby Brown e Charles Dance.

Godzilla II - King of the Monsters
Ghidorah in Godzilla II – King of the Monsters

Nel primo film vedevamo Godzilla sconfiggere una coppia di mostri preistorici, denominati Massive Unidentified Terrestrial Organism (M.U.T.O.), per poi tornare nelle profondità dell’Oceano Pacifico.
In questo nuovo capitolo, l’attenzione si sposta sull’agenzia cripto-zoologica Monarch, che studia le creature divine come Godzilla.

La dottoressa Emma Russell (Vera Farmiga) lavora per la Monarch, quando lei e la figlia Madison (Millie Bobby Brown) vengono rapite da un gruppo di eco-terroristi, capitanati dal colonnello Alan Jonah (Charles Dance). L’uomo è interessato all’invenzione della dottoressa Russell, uno strumento capace di ricostruire i versi di queste creature, per poter cercare di controllarle.

Millie Bobby Brown e Vera Farmiga
Millie Bobby Brown e Vera Farmiga in Godzilla II – King of the Monsters

Il loro obiettivo è quello di ripristinare l’ordine naturale delle cose, prima della comparsa dell’uomo sulla Terra, quando erano queste creature a comandare.
Il gruppo riesce a risvegliare anche Rodan, una specie di idra, nemesi di Godzilla, ormai scomparso dai radar da cinque anni.
La Monarch cercherà di fermarli insieme a Mark Russell (Kyle Chandler) ex marito della dottoressa rapita.

Il film è la terza pellicola del MonsterVerse di Legendary Pictures e Warner Bros., universo cinematografico espanso dedicato ai Mostri che ha riportato nelle sale Godzilla e King Kong.
Scordiamoci del vecchio Godzilla, il lucertolone che aveva sconvolto New York nel 1998: ormai Godzilla rappresenta quasi la “parte buona” del nuovo universo, una creatura mitologica che salva l’umanità da malvagi mostri che ne vogliono la distruzione.

Ghidorah
Ghidorah in Godzilla II – King of the Monsters

Per gli amanti del genere, popolato da esplosioni e lotte tra mostri giganti, il film funziona: Godzilla II è un’escalation di lotte, esplosioni e “botte da orbi”, ogni sequenza è uno spettacolo per gli occhi.
Quello che, però, non funziona è la trama: il film è un semplice susseguirsi di eventi con poca attinenza fra loro. I colpi di scena sono prevedibilissimi e non c’è alcun “effetto wow”, se non quelli speciali in computer grafica.

Ma il vero punto debole della pellicola sono i dialoghi, ricchi di frasi fatte che ci aspetteremmo in un film d’azione degli ultimi anni Novanta e che, nel 2019, sanno di sentito e risentito, non valorizzando attori importanti come Vera Farmiga e Charles Dance (la cui parte è totalmente ininfluente nella dinamica degli eventi).

Millie Bobby Brown
Millie Bobby Brown in Godzilla II – King of the Monsters

Nella maggior parte delle pellicole di questo genere, al giorno d’oggi, c’è molto spazio per l’ironia, a volte anche esagerata, ma Godzilla II ne è totalmente privo ed il film ne risente.
Non bastano i tre kaiju inseriti nel nuovo film per spettacolarizzarlo, perdendo quella componente di intrattenimento che era presente, invece, nel primo capitolo.

Speriamo in una ripresa del lucertolone nel terzo episodio della nuova saga, che sappia intrattenere il pubblico e non mostrare solamente la bellezza della computer grafica.

Godzilla II - King of the Monsters
Locandina Godzilla II – King of the Monsters

Sintesi

Grandi effetti speciali e poco altro in Godzilla II - King of the Monsters, pellicola avara di ironia e freschezza nei dialoghi che si regge su un'esile trama soppiantata dai mostruosi combattimenti tra kaiju. Ci si augura un futuro migliore per il MonsterVerse.

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