Maddy Awards – La Top 10 dei migliori film 2019

Top 10 migliori film dell’anno secondo MadMass.it: i Maddy Awards 2019

Come di consuetudine, alla fine di dicembre la redazione di MadMass, numerosa e multiforme come non mai, si è espressa sulle migliori pellicole che hanno illuminato il grande schermo nel corso degli ultimi dodici mesi assegnando i Maddy Awards 2019.

In un anno animato da importanti discussioni su cosa sia Cinema e cosa non lo sia, e dal sempre crescente prestigio delle produzioni dei giganti dello streaming, le regole perché un film possa essere candidato ai Maddy Awards sono semplici: la pellicola deve essere arrivata nelle sale cinematografiche italiane, festival esclusi, nel corso del 2019, almeno per un periodo limitato.

Dopo queste premesse, ecco a voi i Maddy Awards 2019, la Top Ten dei film dell’anno secondo la redazione di MadMass.it!

Il traditore

Maddy Awards: Il Traditore
Pierfrancesco Favino ne Il Traditore di Bellocchio

In decima posizione, per un solo punto la spunta l’italianissimo Il traditore, la storia del superpentito di mafia Tommaso Buscetta (Pierfrancesco Favino) raccontata con regia pulita e lucida da Marco Bellocchio. Il film ha vinto numerosi Nastri d’Argento (inclusi Miglior Film, Regia, Attore Protagonista e Sceneggiatura).

Noi

Maddy Awards: Noi
Una scena un po’ kubrickiana da Noi

Il secondo horror di Jordan Peele, meno esplicitamente politico di Get Out ma più potente e metaforico, Noi ci ha terrorizzato grazie alle stupefacenti interpretazioni di Lupita Nyong’o e Winston Duke e accattivato grazie ad un’eccezionale attenzione ai dettagli. Decisamente un’annata da dimenticare per i coniglietti cinematografici.

Dolor y Gloria

Maddy Awards: Dolor y gloria
Penelope Cruz in Dolor y gloria

Il ritorno in grande stile di Pedro Almodóvar ai temi dei suoi film più significativi, rappresentati in chiave semi-autobiografica in un inno al processo creativo, in grado di creare dolorose ferite ma anche di sanare vecchi rancori. Dopo la parentesi della Presidenza di Giuria nel 2017, con questa pellicola il regista spagnolo è tornato in concorso a Cannes, accompagnato dal suo attore preferito degli esordi, Antonio Banderas (premiato sulla Croisette come Miglior Attore), e dalla sua musa più recente, Penelope Cruz. Un film imperdibile per tutti coloro che nel corso degli anni hanno imparato a conoscere e amare Almodóvar.

La favorita

Maddy Awards: La Favorita
Olivia Colman ne La Favorita di Yorgos Lanthimos

Non poteva mancare nella nostra Top Ten la tragicommedia di corte di Yorgos Lanthimos, pur se il fatto che sia stata presentata a Venezia nell’agosto 2018, e che abbia già attraversato da protagonista la precedente award season (ottenendo un Oscar, un Golden Globe ed un BAFTA per Olivia Colman, oltre ad innumerevoli altri premi), potrebbe far dimenticare che si tratta di un film uscito nelle nostre sale nel 2019. L’affresco degli intrighi alla corte della Regina Anne di Gran Bretagna, con Rachel Weisz ed Emma Stone a contendersi le sue attenzioni, è il film più “pop” del cineasta greco, che può qui liberare il suo estro stilistico.

Green Book

Maddy Awards 2019: Green Book
Green Book di Peter Farrelly con Viggo Mortensen e Mahershala Ali

Anche il primo film drammatico del co-regista di Scemo e più scemo e Tutti pazzi per Mary, Peter Farrelly, arriva nella nostra Top Ten dopo aver vinto premi meno prestigiosi quali gli Oscar come Miglior Film, Miglior Attore Non Protagonista e Miglior Sceneggiatura. Il viaggio di formazione attraverso gli Stati del Sud dell’autista italoamericano (e più tardi attore in Quei Bravi Ragazzi, Donnie Brasco e I Soprano) Tony ‘Lip’ Vallelonga (Viggo Mortensen) e del pianista Don Shirley (Mahershala Ali), seguendo le indicazioni del Green Book (che raccomandava alberghi e ristoranti nei quali i turisti afro-americani potevano sostare senza noie), è una storia apparentemente già vista, ma riesce comunque a conquistare lo spettatore grazie ad un equilibrato gioco di generi e all’eccezionale prova attoriale dei due protagonisti.

Storia di un matrimonio

Maddy Awards 2019: Storia di un matrimonio
Storia di un matrimonio di Noah Baumbach

Una separazione, il piccolo e immenso dramma personale della dissoluzione di una coppia, messo in scena da Noah Baumbach e prodotto da Netflix: quando l’amore finisce, Charlie e Nicole devono fare i conti con la nuova realtà, tra l’affetto che resta e le incomprensioni, tra la volontà di proteggere un figlio ed il timore di perderlo. La storia di due esseri umani, pieni di virtù ed imperfezioni, interpretati magistralmente da Adam Driver e Scarlett Johansson.

Joker

Maddy Awards 2019: Joker
Joaquin Phoenix sotto il trucco da Joker

Il Leone d’Oro dell’edizione 2019 della Mostra del Cinema di Venezia: Joker di Todd Phillips, trasposizione nel 1981 di una delle origin story del villain più famoso di Gotham City con richiami ai classici di Martin Scorsese del periodo, è la pellicola più polarizzante all’interno della nostra redazione, capace di generare il diffuso apprezzamento di molti e le forti idiosincrasie dei restanti, finendo per restare fuori dal podio per un soffio.
Meno discusso, ma pur sempre non unanime, il plauso per l’interpretazione di Joaquin Phoenix, corrosivo, acido, bestiale, patetico.

C’era una volta a… Hollywood

Top 10 migliori film dell'anno: al terzo posto C’era una volta a… Hollywood
C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Al Pacino e Kurt Russell

Il nostro podio si apre con la lettera d’amore di Quentin Tarantino per la Los Angeles di fine anni ‘60 e per la sfortunata Sharon Tate (Margot Robbie): il declino della star Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e quello, di riflesso, della sua controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) si fanno simbolo della fine dell’età dell’innocenza di Hollywood, riportata tragicamente alla realtà dalla corrosione del suo sogno hippy di peace and love.

Parasite

Top 10 migliori film dell'anno: al secondo posto Parasite di Bong Joon-ho
Yeo-Jeong Cho and Sun-kyun Lee in Parasite

Dopo che il suo Okja (assieme al The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach) aveva causato controversie e incomprensioni con Pedro Almodóvar nel 2017 a causa delle sue origini Netflix, il regista sudcoreano Bong Joon-Ho è ritornato in ginocchio sulla Croisette (o forse è il contrario), trionfando al Festival di Cannes 2019 con Parasite: la storia dell’ingegnosa famiglia che vive in un seminterrato e della sua interazione con la famiglia dell’industriale Park ha stregato la nostra redazione, grazie alla commedia e alla tragedia della sua ‘lotta di classe’, personalissima ma, come ripete il protagonista Kim Ki-woo (Choi Woo-shik), anche così ‘simbolica’.

The Irishman

Top 10 migliori film dell'anno: al primo posto trionfa The Irishman
The Irishman di Martin Scorsese con Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci

Trionfatore assoluto di questa edizione dei Maddy Awards, con un vantaggio abissale, è il nuovo capolavoro di Martin Scorsese, visto da MadMass al BFI London Film Festival.
La pellicola ha fatto parlare di sé per molteplici motivi: dal cast stellare (Robert De Niro, Al Pacino, Joe Pesci, Anna Paquin, Harvey Keitel, Bobby Cannavale, Ray Romano, Stephen Graham, Jesse Plemons), alle tecniche di de-aging predominanti in tutto il film, dalla produzione di Netflix all’epica durata di tre ore e ventinove minuti.
All’uscita, in sala prima e nei nostri salotti poi, la pellicola sceneggiata dal Premio Oscar Steven Zaillian, adattamento del romanzo I Heard You Paint Houses di Charles Brandt, non ha deluso le aspettative: la storia del sicario irlandese Frank Sheeran e del suo coinvolgimento nelle vicende del sindacalista Jimmy Hoffa, e nelle faccende mafiose che influenzarono la politica degli Stati Uniti nel secolo scorso, ci riporta alle atmosfere di Quei Bravi Ragazzi e Casinò, ribaltandole grazie ad ‘una differente percezione della vita’ del settantasettenne regista italoamericano, da sempre indagatore sui temi della violenza e della fede.
‘Il più grande gangster movie dai tempi de Il Padrino’ è il coronamento di un anno che ha visto Martin Scorsese salire più volte alla ribalta: come artista, come ideologo o come ispirazione per nuove leve, Scorsese è stato il vero protagonista del 2019 cinematografico.

Maddy Awards 2019: Menzioni speciali

Ecco alcuni degli altri film che i membri della nostra variegata redazione hanno amato, ma che sono rimasti esclusi dalla Top Ten:

  • Midsommår: l’incubo di mezza estate di Ari Aster con Florence Pugh, William Jackson Harper, Jack Reynor e Will Poulter, grottesco e spiazzante, non a tutti è piaciuto ed è arrivato in undicesima posizione per un solo punto. Un film sull’elaborazione del lutto e sulla necessità di affrontarlo con il sostegno delle persone giuste;
  • Il Primo Re: la riproposizione della storia di Romolo e Remo di Matteo Rovere, recitata in proto-latino con la partecipazione di Alessio Lapice e Alessandro Borghi, arrivata al dodicesimo posto, ancora con un solo punto di distacco;
  • La casa di Jack: il discusso recente film di Lars Von Trier, autore controverso, sbagliato, ai limiti dell’accettabile;
  • Rocketman: il biopic-musical (più musical che biopic) sulla vita di Elton John realizzato da Dexter Fletcher con Taron Egerton, da molti visto come l’anti-Bohemian Rhapsody;
  • The nest – il nido: horror dell’esordiente Roberto De Feo, visione coinvolgente e meditativa sul rapporto tra madre e figlio;
  • Il mostro di St. Pauli: diretto da Fatih Akin, racconta la storia del serial killer tedesco Fritz Honka;
  • Ricordi?: il film di Valerio Mieli che racconta una storia d’amore rivisitata dalla memoria dei suoi protagonisti;
  • Klaus: il film in animazione tradizionale di Sergio Pablos, che illustra una versione molto alternativa delle origini di Babbo Natale.

La redazione di MadMass.it vi porge i migliori auguri per un meraviglioso 2020… in attesa di scoprire insieme Dune, No Time To Die, Wonder Woman 1984, Top Gun: Maverick, Soul, Tenet e tanti altri candidati ai prossimi Maddy Awards!

Marco, Paolo, Gabriela, Sergio, Gianlorenzo, Patrizia, Martina, Andrea, Mattia, Rachele, C.M., Ludovico, Valentina, Giovanni, Ludovica, Andrea P., Paolo S., Alessio, Sara, Jacky, Marta.

p.s. Se vi è venuta voglia di guardare o riguardare alcuni di questi film:

  • The Irishman e Storia di un matrimonio sono di casa su Netflix
  • Green Book è disponibile in streaming su Sky GO e per l’acquisto sulle principali piattaforme online
  • La favorita è disponibile solo per l’acquisto sulle principali piattaforme online
  • Dolor y GloriaNoi e Il traditore sono  disponibili per il noleggio e l’acquisto su tutte le principali piattaforme online
  • Joker, C’era una volta a… Hollywood e Parasite non sono ancora disponibili per l’home video:
    • C’era una volta a… Hollywood dovrebbe essere disponibile per l’acquisto online a partire dal primo gennaio
    • Joker dovrebbe essere disponibile per l’acquisto online a partire dal 23 gennaio.

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