Etna Comics Day 1: abbiamo incontrato Neal Adams e Peter Milligan
MadMass.it in diretta da Etna Comics: seguiteci sui nostri canali social!
Da ormai 9 anni il centro fieristico Le Ciminiere di Catania ospita uno tra i festival dedicati alla cultura pop più importanti nel Sud Italia, Etna Comics.
Quattro intense giornate – dal 6 al 9 giugno – che scorreranno veloci tra conferenze, spettacoli e molteplici attività di svago ed intrattenimento.
MadMass.it vi racconterà i momenti salienti di questa interessantissima iniziativa.
Incontro con Peter Milligan: visionario alla corte del Cavaliere Oscuro
Peter Milligan, fumettista e sceneggiatore britannico tra i punti di riferimento per gli appassionati di comics, autore di Shade, X-Statix, Enigma, Skin, Rogan Gosh, New Romancer, Britannia, Kid Lobotomy, ha incontrato il pubblico, visibilmente emozionato.
Milligan ha allietato il pubblico trattando diversi argomenti. Alla domanda “Sei anche un lettore di fumetti?”, ha ammesso, con grande onestà, che nel passato è stato un avido lettore, tuttavia dopo l’inizio della sua carriera, per evitare di far cadere i propri lavori nella banalità, ha preferito limitarsi.
L’illustre fumettista ha affermato che, quando tratta personaggi o scenari di altri autori, preferisce aggiungere sempre qualcosa di proprio, quasi come se fosse una firma che accompagna le sue opere. Il genio artistico, in un autore visionario come Milligan, d’altronde, non manca mai.
Incontro con Neal Adams: l’uomo che reinventò Batman
Altro ospite d’importanza mondiale è stato Neil Adams. Il fumettista statunitense, che ha contribuito al successo di Batman, Lanterna Verde e Freccia Verde durante la Silver Age del fumetto, è riuscito a conquistare il pubblico, grazie al suo umorismo e ai racconti che, quasi come pezzi di un puzzle, compongono la sua colorita vita.
Adams ha parlato del rapporto tra gli Stati Uniti d’America e il mondo dei fumetti. Negli anni ’60, racconta, questa tipologia di lavoro vendeva molto bene, ma dopo l’allerta portata avanti dal governo USA, i genitori iniziarono a non comprare più fumetti ai figli: molte case editrici fallirono e altre iniziarono a creare un vero e proprio codice, forse troppo restrittivo secondo il fumettista.
Adams, all’inizio della sua carriera, si recò presso DC Comics, ma si vide chiudere le porte in faccia. Lo stesso accadde con Disney e con alcune tra le case editrici più importanti degli anni ’60.
Tutti pensavano che i fumetti sarebbero falliti in pochi anni. La risposta che molte case editrici riservavano all’artista era quasi sempre:
“Mi piace il tuo lavoro, ragazzino, ma i fumetti falliranno in un anno.”
Il rapporto tra i fumettisti, secondo Adams, dovrebbe essere ottimo e leale. Un qualsiasi artista, per essere considerato tale, non dovrebbe mai neanche pensare di copiare il lavoro di un suo collega.
Giorgio Vanni in concerto ad Etna Comics
La giornata si è conclusa sulle note del cantante Giorgio Vanni, che ha richiamato a sé una folla composta da oltre 1200 appassionati. L’autore ha cantato alcune delle sue storiche sigle dei cartoni animati e un brano inedito tratto dall’ultimo album. Emozionante vedere persone di diverse generazioni raccogliersi davanti alla musica del medesimo artista.
L’appuntamento è fissato per domani, sempre su MadMass.it, con la seconda giornata di Etna Comics 2019 all’insegna dei fumetti e della cultura pop.
Biagio