Buon 60esimo compleanno Colin Firth: le sue migliori interpretazioni [Throwback Thursday]

Oggi Colin Firth compie 60 anni, il gentleman inglese dall’animo antico. In occasione del suo compleanno, ripercorriamo le sue migliori performance

Colin Firth oggi compie sessant’anni: l’eterno “bravo ragazzo” delle commedie romantiche inglesi, il protagonista di numerosi adattamenti di romanzi storici (fu anche Mr. Darcy nella serie dedicata ad Orgoglio e Pregiudizio), ma anche attore talentuoso e poliedrico, come dimostrano i numerosi premi che ha vinto, tra cui un Oscar, una Coppa Volpi e un Golden Globe.

In occasione del suo compleanno, ripercorriamo le migliori performance di Colin Firth

Il diario di Bridget Jones (2001)
Il diario di Bridget Jones (2001)

Il diario di Bridget Jones (2001)

Firth arriva al grande pubblico con questa commedia romantica diretta da Sharon Maguire, tratta dall’omonimo romanzo di Helen Fielding. Ironia della sorte, la storia è ispirata ad Orgoglio e Pregiudizio, in particolare alla serie del ’95, dove Firth aveva interpretato proprio Mr. Darcy.
Al centro della storia abbiamo Bridget, una trentenne inglese in cerca del suo posto nel mondo, icona single e perennemente insoddisfatta. Il suo incontro con due uomini cambierà le cose.
Firth interpreta Darcy, avvocato divorziato, inizialmente scostante nei suoi confronti. Nel corso del film le cose cambieranno e Bridget si ritroverà a scegliere tra i due uomini.
Firth ha affermato di aver accettato il ruolo per dare una nuova interpretazione di Darcy, anche in chiave ironica, prendendo in giro i suoi lati più ostici.
Bridget Jones fu un successo in tutto il mondo, così grande da avere ben due seguiti, diventando una delle commedie romantiche più amate di sempre.

Love Actually (2003)
Love Actually (2003)

Love Actually (2003)

Altra commedia romantica per Colin Firth, questa volta diretta da Richard Curtis. Love Actually è uno dei più classici film natalizi, composto di diverse storie che s’intrecciano l’un l’altra sullo sfondo di una Londra natalizia; Firth fa parte di un cast brillante in cui spiccano anche i nomi di Hugh Grant (con cui aveva lavorato già in Bridget Jones), Emma Thompson, Alan Rickman e Bill Nighy.il disco
Firth è uno scrittore che viene tradito da sua moglie e lo scopre quando rientra in casa improvvisamente. Per curare il suo dolore, si rifugia a Marsiglia, in un piccolo cottage, dove conosce Aurélia, la sua domestica, che parla soltanto portoghese. Fra i due sboccerà un amore improbabile, che la barriera linguistica non potrà ostacolare.
Anche qui Firth impersona il paladino della commedia romantica inglese e, nonostante sia solamente uno dei protagonisti, la sua interpretazione riesce a colpire lo spettatore per dolcezza e realismo.

Mamma Mia! (2008)
Mamma Mia! (2008)

Mamma Mia! (2008)

Non solo commedie romantiche, ma anche musical per il nostro Colin Firth e non un musical qualsiasi, ma uno dei preferiti di tutti i tempi: Mamma Mia! Il film è un adattamento del musical teatrale, basato sulle musiche del gruppo svedese degli ABBA.
La storia la conosciamo tutti: la giovane Sophie vive su in’isola greca insieme alla madre e si sta per sposare. In occasione del suo matrimonio, decide di contattare i tre papabili uomini che potrebbero essere suo padre, la cui identità è ancora nascosta. Si presentano quindi Harry (Colin Firth), Sam (Pierce Brosnan) e Bill (Stellan Skarsgard).
Firth qui mostra anche le sue incredibili doti canore ed interpreta uno degli uomini di Donna (Meryl Streep) con cui lui ha perso la verginità (come veniamo a sapere nel seguito del musical), il quale poi confesserà di essere gay.
Un cast pazzesco con delle musiche trascinanti fanno di Mamma Mia! uno dei musical più amati di sempre.

Buon 60esimo compleanno Colin Firth: le sue migliori interpretazioni
A Single Man (2009)

A Single Man (2009)

Non solo commedie e musical: A Single Man è l’esordio alla regia di Tom Ford, basato sul romanzo omonimo di Christopher Isherwood.
Siamo nella Los Angeles del 1962, nel pieno della crisi missilistica con Cuba e il protagonista è George Falconer, un professore universitario che cerca di ritrovare un senso alla sua vita, dopo la morte del compagno. La sua vita è improntata sul passato felice passato con Jim, ma cerca di trovare conforto nella sua amica Charley (Julianne Moore), mentre un suo studente universitario, che sta accettando la propria omosessualità, lo perseguita.
Grazie alla maestria di Tom Ford, nonostante sia al suo esordio cinematografico, lo spettatore riesce a rimanere incollato alla pellicola, con una grande interpretazione del nostro Colin Firth che, per questo ruolo, ottiene la prima nomination agli Oscar e vince la Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Maschile.

Il discorso del re (2010)

Arriviamo finalmente a Il discorso del re, una delle migliori interpretazioni di Firth, diretto da Tom Hooper. Il film è ispirato alla storia vera del re Giorgio VI, il quale ha sofferto per anni di balbuzie, e del suo rapporto col logopedista Lionel Logue.
Il protagonista è il principe Albert (futuro re Giorgio VI), che soffre di balbuzie da anni, costretto a declinare tutte le occasioni ufficiali, vergognandosi della sua situazione. Sua moglie, la duchessa Elizabeth (Helena Bonham Carter) lo convince a rivolgersi al logopedista Lionel Logue (Geoffrey Rush) per risolvere il suo problema.
La performance di Firth è elegante e senza sbavature, arricchita da un certo realismo nel rappresentare il problema delle balbuzie.
L’opera di Hooper ha riscosso un enorme successo in tutto il mondo e anche durante la stagione dei premi: Il discorso del re ha, infatti, ottenuto diversi premi tra cui un Golden Globe per Colin Firth, sette premi BAFTA e ben 4 Oscar (tra cui Miglior Film, Migliore Regia e Miglior Attore Protagonista) su 12 nomination.

Colin Firth è un attore poliedrico che riesce a destreggiarsi tra commedie romantiche, film in costume, drammi e anche musical. Oggi compie 60 anni e noi gli auguriamo un futuro roseo ancora ricco di pellicole interessanti.

Qual è il vostro film preferito di Colin Firth? Scrivetecelo nei commenti e sui nostri social!

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