Neill Blomkamp, il regista e sceneggiatore che ha riportato la fantascienza cyberpunk in auge e la cui filmografia è già diventata cult con i tre lungometraggi District 9 (2009), Elysium (2013) e Humandroid (2015), in tempi recenti è stato discusso più per ciò che avrebbe potuto fare dietro alla macchina da presa che non per i suoi attuali lavori.
Ci riferiamo alla saga Alien, che sembrava essere inizialmente destinata al giovane cineasta sudafricano, ereditando così le gesta del creatore Ridley Scott, James Cameron, David Fincher e Jean-Pierre Jeunet. Ridley Scott ha poi ripreso tutto in mano, ponendo fine alle speranze di Blomkamp e del fandom che lo sosteneva, con il potente prequel Prometheus e Alien: Covenant che ha lasciato l’amaro in bocca nella sua ambigua, incompiuta ricerca del superuomo.
Si ritorna dunque a parlare di ciò che Blomkamp farà, con la regia di RoboCop Returns.
Saltati a piè pari l’anonimo remake del 2014 diretto da José Padilha, disastro in patria risollevato dagli incassi esteri, e i due seguiti del 1987 e 1993 di Irvin Kershner, Blomkamp riprenderà le redini del capolavoro cyberpunk creato dal maestro Paul Verhoeven, con Peter Weller nei panni di Alex J. Murphy alias RoboCop, l’integerrimo agente di polizia morto come uomo e risorto come RoboCop per vigilare su una distopica Detroit.
Ed Neumeier e Michael Miner, gli sceneggiatori originali del film, ritorneranno nelle vesti di produttori, ed il loro script di un sequel mai realizzato sarà utilizzato da Justin Rhodes come soggetto per la stesura della nuova storia, seguito diretto del cult sci-fi di Verhoeven.
Nelle intenzioni di Blomkamp, riprendere i temi sempre attuali anzi enfatizzati di un futuro distopico governato dal consumismo e dalle lobby di potere, e la ricerca e riscoperta dell’identità dell’uomo in una società cinica e senza scrupoli.
Blomkamp ha espresso l’intenzione di affidare nuovamente a Peter Weller le sembianze dell’iconico ruolo di Alex J. Murphy. Ciò che ai più è parso un elegante omaggio all’attore, a noi appare per ciò che effettivamente è, una incredibilmente gradita conferma di Peter Weller come protagonista di RoboCop Returns.
Peter Weller, 71 anni, è tuttora molto attivo sul piccolo schermo, apparso recentemente nelle serie tv The Last Ship, Longmire e Sons of Anarchy, ed il suo ritorno come volto di Robocop è anche tecnicamente fattibile, grazie al motion-capture che sarà utilizzato per dare vita al celebre poliziotto cibernetico.
La visione e la dedizione di Blomkamp ci fanno propendere per una decisa dichiarazione di intenti: Peter Weller ritornerà in RoboCop Returns.