Coldplay - Music of the Spheres: Live at River Plate

Coldplay Music of the Spheres Live at River Plate recensione concerto live di Paul Dugdale

Coldplay - Music of the Spheres: Live at River Plate è la versione definitiva del concerto dei Coldplay, diretto da Paul Dugdale. La recensione

Coldplay – Music of the Spheres: Live at River Plate recensione concerto live e spettacolo musicale diretto da Paul Dugdale

Coldplay – Music of the Spheres: Live at River Plate è la versione definitiva dello spettacolare concerto tenuto dai Coldplay il 29 ottobre 2022 a Buenos Aires. Diretto da Paul Dugdale e distribuito da Nexo Digital, è anche un’emozionante panoramica del percorso musicale della notissima band britannica.

L’ennesima conquista del mondo

Era il 1998 quando Chris Martin, Guy Berryman, Will Champion e Jonny Buckland suonavano nella camera da letto di quest’ultimo le loro prime canzoni. Erano giovani, sconosciuti, musicisti acerbi dalle idee però chiare, che sarebbero poi sfolgorate negli anni successivi. E così, dal primo album Parachutes, contenente Yellow, una delle loro hit più famose, fino all’ultimo rilasciato nel 2021, appunto Music of the Spheres, un’ascesa incredibile di una band dal sound riconoscibilissimo, capace di far cantare, ballare e commuovere una platea di fan straordinariamente variegata. Perché il successo planetario dei Coldplay è soprattutto questo: versatilità musicale e orecchiabilità quasi ipnotica.

Ma non è tutto: dopo aver venduto oltre cento milioni di album e ottenuto innumerevoli riconoscimenti musicali – tra cui 7 Grammy Award -, i Coldplay non smettono affatto di sorprendere. A dirigere il loro “approdo” nelle sale cinematografiche è Paul Dugdale, navigato regista di tantissimi live riproposti al cinema e in televisione. Coinvolgenti e tecnicamente ineccepibili, i live diretti da Dugdale hanno incorniciato le carriere di molti artisti internazionali; Elton John, Taylor Swift, i Rolling Stones, Adele e Paul McCartney sono solo alcune delle grandi star coordinate dalla visione talvolta pioneristica del regista britannico, che in Coldplay – Music of the Spheres: Live at River Plate riesce addirittura a superarsi.

Chris Martin
Chris Martin (Credit: Tim Toda/Nexo Digital)
Coldplay Music of the Spheres Live at River Plate recensione concerto live di Paul Dugdale
Coldplay – Music of the Spheres: Live at River Plate concerto live e spettacolo musicale diretto da Paul Dugdale (Credit: Marcus Haney/Nexo Digital) (Credit: Tim Toda/Nexo Digital)

Uno spettacolo “fuori dal mondo”

Il live di Dugdale è innanzitutto un prodotto costruito ad hoc sulle sonorità universali dell’ultimo album della band. Everywhere is an alien somewhere, ovvero la frase incisa sulle magliette di ogni singolo componente, ben esemplifica gli orizzonti musicali che i Coldplay vogliono esplorare. Ciò conduce a una traslitterazione visiva audace e di certo abbastanza complessa, che per fortuna Dugdale e tutta la sua troupe riescono a realizzare con gran naturalezza, senza artifici fuori luogo. Avvalendosi di un gran numero di telecamere, droni ipertecnologici e sorprendenti tecniche di ripresa, il lavoro che ne consegue è un autentico spettacolo per gli occhi, da godersi dall’inizio alla fine.

Chris Martin
Chris Martin (Credit: Tim Toda/Nexo Digital)

Ovviamente, tale spettacolo non sarebbe stato possibile senza il ricco repertorio musicale della band capitanata da Chris Martin. Vero e proprio trascinatore degli oltre ottantamila spettatori di Buenos Aires, il frontman dei Coldplay ha una presenza scenica che, fortissima, Dugdale riesce sempre a sfruttare ottimamente. Molto toccanti, oltre all’esecuzione dei pezzi storici come A Sky full of Stars, Viva la Vida e The Scientist, le inedite collaborazioni con i giovanissimi H.E.R. e Jin dei BTS, l’ultrapopolare band sudcoreana. Un’apertura al nuovo che, con un sound tanto maturo quanto entusiasmante, permette alla band britannica di irrompere convintamente nei cinema di tutto il mondo. E di far sognare a occhi aperti.

Sintesi

Coinvolgenti e tecnicamente ineccepibili, i live diretti da Paul Dugdale hanno incorniciato le carriere di molti artisti internazionali, da Elton John a Taylor Swift, dai Rolling Stones ad Adele e Paul McCartney. La visione pioneristica del regista britannico in Coldplay - Music of the Spheres: Live at River Plate riesce addirittura a superarsi con uno spettacolo "fuori dal mondo", che permette alla band britannica di irrompere nei cinema di tutto il mondo facendo sognare ad occhi aperti.

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