Red Notice

Red Notice recensione film con Dwayne Johnson Gal Gadot e Ryan Reynolds [Netflix Anteprima]

Red Notice recensione film Netflix di Rawson Marshall Thurber con Dwayne Johnson, Gal Gadot, Ryan Reynolds, Ritu Arya e Chris Diamantopoulos

O si va a caccia di scuse o di risultati, non di entrambi.
(Gal Gadot in Red Notice)

Intervistando recentemente un filmmaker straniero e chiedendogli quali siano i rischi di pensare un film direttamente per lo streaming, in occasione della presentazione della sua ultima opera premiata ai festival di Chicago e Trieste, mi ha raccontato di come il suo grande desiderio di lavorare per Netflix sia poi venuto meno a causa delle tempistiche artistiche e produttive stringenti imposte dalla major per la realizzazione delle proprie produzioni, richieste spesso non pienamente compatibili con lo sviluppo e l’esaudirsi del naturale processo creativo prima, produttivo poi. Non escludiamo che questa sia una delle ragioni che ha fino ad oggi influito sulla scarsa resa delle pellicole d’azione originali Netflix, pensiamo agli scarsi Tyler Rake e 6 Underground piuttosto che al mediocre The Old Guard, fino al sufficiente Spenser Confidential e all’invece tanto pregevole quanto travagliato e dalla lunghissima gestazione Triple Frontier. Red Notice prosegue sui medesimi binari delle precedenti produzioni originali Netflix, con un grande cast, stavolta addirittura esagerato, a tentare di coprire tutto il resto in una pellicola fortemente concepita per la visione in streaming e con un budget interamente investito nei nomi da copertina, strategia che del resto sembra essere ormai consolidata tra i colossi OTT.

Il tragico amore senza tempo di Marco Antonio e Cleopatra e il terzo uovo perduto del mitico tesoro della regina egizia disperso da duemila anni, affascinanti ladri d’arte (Gal Gadot e Ryan Reynolds), giganteschi profiler dell’FBI (Dwayne Johnson), inconcludenti agenti dell’Interpol (Ritu Arya) e “gnomi palestrati alti un metro e sessantacinque che si sentono maschi alfa col complesso di Napoleone” (Chris Diamantopoulos), riprese posticce di Castel Sant’Angelo a Roma e il famigerato bunker perduto di Hitler in Argentina, il tutto viene frullato in Red Notice dando vita ad un incrocio tra heist movie e buddy cop condito da “americanate da Far West“.

Gal Gadot in Red Notice
Gal Gadot (Credits: Netflix)
Dwayne Johnson in Red Notice
Dwayne Johnson (Credits: Netflix)

Ma quanto sei brutta!
(Ryan Reynolds a Gal Gadot in Red Notice)

Rawson Marshall Thurber (Palle al balzo – Dodgeball), già sodale di Dwayne Johnson in Una spia e mezzo e Skyscraper, scrive e dirige un collage di scene d’azione mediocri e malamente frammentate, di cui non andare fieri soprattutto se si ha davanti la macchina da presa una delle più grandi stelle del cinema d’azione contemporaneo – il “bradipo pelatoThe Rock, per usare uno dei tanti affettuosi appellativi che gli sono rivolti nella pellicola dal personaggio interpretato da Ryan Reynolds – costruendo comunque una narrazione sostenuta e vivace che, tra passaggi esili ed insensatezze, si poggia interamente sullo star power straripante del già citato Dwayne Johnson, dell’amatissima Gal Gadot e di Ryan Reynolds nelle usuali vesti di se stesso che fa battute, alcune molto divertenti.

Red Notice recensione film Netflix con Dwayne Johnson, Gal Gadot e Ryan Reynolds
Ryan Reynolds (Credits: Netflix)

Infanzie difficili e rapporti traumatici coi padri, sfide tra ladri mossi dal brivido e non semplicemente dal vile denaro, omaggi a True Lies e al tango di Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis con Dwayne Johnson e Gal Gadot che danzano sulle note di Amado Mio, Ryan Reynolds che fischietta le note di Indiana Jones e sberleffa Vin Diesel mentre Gal Gadot diventa una sadica torturatrice che canticchia Downtown di Petula Clark, effetti speciali visivi e coreografie cheap buone per il divano di casa con The Rock che esce illeso dall’incornata di un toro furioso rimbalzando come un palloncino e le entrate in scena di Gal Gadot e Ritu Arya che diventano caricaturali con l’avanzare della storia.

Eppure Red Notice si dimostra assai superiore alla somma delle sue parti grazie al buon affiatamento tra le sue stelle, ognuna delle quali rinuncia a o concede qualcosa ed evita la sovraesposizione individuale in favore del funzionamento dell’insieme, raggiungendo un risultato viste le premesse insperato, piacevole e divertente oltre ogni ragionevole difetto.

Dwayne Johnson, Ryan Reynolds e Gal Gadot
Dwayne Johnson, Ryan Reynolds e Gal Gadot (Credits: Netflix)
Ryan Reynolds, Dwayne Johnson e Gal Gadot
Ryan Reynolds, Dwayne Johnson e Gal Gadot (Credits: Netflix)

Red Notice: le frasi del film

Avrò le risposte da te facendo del male a lui!
(Gal Gadot a Ryan Reynolds e Dwayne Johnson in Red Notice)

Lo sai, cominci a starmi davvero antipatica!
(Ryan Reynolds a Gal Gadot in Red Notice)

Sintesi

Nonostante scene d'azione mediocri e malamente frammentate ed effetti speciali visivi e coreografie scadenti, Red Notice si dimostra assai superiore alla somma delle sue parti grazie al buon affiatamento tra le sue stelle, ognuna delle quali rinuncia a o concede qualcosa ed evita la sovraesposizione individuale in favore del funzionamento dell'insieme, raggiungendo un risultato viste le premesse insperato, piacevole e divertente oltre ogni ragionevole difetto.

Perché MadMass.it

Consapevoli del nostro ruolo, da sei anni in MadMass.it portiamo avanti una linea editoriale responsabile, preferendo la copertura dei festival al content farming, le recensioni al clickbait, le rubriche e le interviste al sensazionalismo. Stiamo cercando di fare la nostra parte: sostienici con una donazione, acquistando i prodotti consigliati sul nostro magazine o semplicemente passa a visitarci, sfoglia le nostre pagine e condividi i nostri articoli sui social: ci permetterai di continuare a crescere e fare sentire la nostra voce.

Articoli Correlati

Commenti

Ultimi Articoli

Nonostante scene d'azione mediocri e malamente frammentate ed effetti speciali visivi e coreografie scadenti, Red Notice si dimostra assai superiore alla somma delle sue parti grazie al buon affiatamento tra le sue stelle, ognuna delle quali rinuncia a o concede qualcosa ed evita la sovraesposizione individuale in favore del funzionamento dell'insieme, raggiungendo un risultato viste le premesse insperato, piacevole e divertente oltre ogni ragionevole difetto.Red Notice recensione film con Dwayne Johnson Gal Gadot e Ryan Reynolds [Netflix Anteprima]