I migliori lungometraggi animati non Disney [Throwback Thursday]

Disney ha sempre spadroneggiato nel campo dell’animazione, ma ci sono anche film d’animazione non Disney di grande valore. Scopriamoli!

La Disney regna incontrastata da sempre nel mondo dell’animazione. I film Disney vengono notevolmente apprezzati sia dal grande pubblico che dalla critica, che li premia ogni anno.
Ma ci sono film d’animazione non Disney ugualmente validi, vediamo quali.

Anastasia (Fox Animation Studios, 1997)
Il film s’ispira alla leggenda della famiglia Romanoff e della principessa perduta, Anastasia.
Anastasia fugge da San Pietroburgo quando la sua famiglia viene attaccata dal malvagio Rasputin, che vuole vedere morta la dinastia dei Romanoff.
Ormai Anastasia è un’adolescente, non si ricorda nulla della sua vita e vive in orfanotrofio. Quando riesce ad andare via, decide di mettersi alla ricerca della sua famiglia, non sapendo di essere l’erede della famiglia russa più importante.
Conosce due truffatori che cercano una sostituta della principessa scomparsa, per intascarsi i soldi della ricompensa: i destini dei tre s’incrociano, ma c’è sempre l’ombra di Rasputin su di loro, che farà del tutto per uccidere Anastasia.

Anastasia
Anastasia (Fox Animation Studios, 1997)

Il principe d’Egitto (DreamWorks Animation, 1998)
Il film racconta della storia di Mosè, l’uomo che, secondo la Bibbia, ha liberato il popolo ebraico dalla soppressione degli egizi.
Il film vanta un cast d’eccezione, con Ralph Fiennes che dà la voce a Ramses II e Val Kilmer a Mosè e Dio.
La colonna sonora travolgente e l’animazione ben curata fanno di questo film, uno dei migliori film animati non Disney.

Il principe d’Egitto
Il principe d’Egitto (DreamWorks Animation, 1998)

La Spada Magica – Alla ricerca di Camelot (Parlophone Communications, Warner Bros. Animation, 1998)
Il film prende spunto dai classici cicli Arturiani, raccontando di cavalieri, maghi, draghi ed, ovviamente, di Re Artù.
La protagonista è Kayley, figlia di un cavaliere di Re Artù, morto per proteggere il re da un altro cavaliere avido di potere, Ruber.
Quando Ruber cerca, anni dopo, di rubare la spada di Re Artù, questa finisce nella Foresta Proibita e Kayley si mette alla sua ricerca.
Nella foresta incontrerà Garrett, un ragazzo cieco che vive da anni nella Foresta Proibita e che si unirà nella ricerca della spada.
Iconici i personaggi di Devon e Cornelius, le due teste di un drago, doppiati in italiano da Gigi Proietti.

La Spada Magica – Alla ricerca di Camelot
La Spada Magica – Alla ricerca di Camelot (Parlophone Communications, Warner Bros. Animation, 1998)

L’incantesimo del lago (Crest Animation Productions, Nest Family Entertainment, 1995)
Il film è l’adattamento del balletto classico di Tchaikovsky, Il lago dei cigni.
La protagonista Odette è vittima di un sortilegio di uno stregone malvagio, che la costringe a trasformarsi, ogni notte, in un cigno; solo il vero amore potrà spezzare il sortilegio.
Il film è accompagnato da un’ottima colonna sonora, nella c’è la canzone “Far Longer than Forever”, nominata ai Golden Globe.

L’incantesimo del lago
L’incantesimo del lago (Crest Animation Productions, Nest Family Entertainment, 1995)

Charlie – Anche i cani vanno in paradiso (Sullivan Bluth Studios, Goldcrest Films, 1989)
Se vi ricordate di questo film, allora vi ricordate anche gli immensi pianti fatti.
Il protagonista è Charlie, un furfante pastore tedesco che fugge dal canile municipale. Charlie muore, investito da un’auto e si ritrova nel Paradiso dei cani, ma lui non demorde e trova il modo di ritornare sulla terra, nonostante gli sia fatto presente che, quando morirà, non tornerà più in paradiso.
Charlie fa conoscenza di una bambina, Anne-Marie, rapita ed imprigionata dal suo ex-socio.

Charlie – Anche i cani vanno in paradiso
Charlie – Anche i cani vanno in paradiso (Sullivan Bluth Studios, Goldcrest Films, 1989)

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